Talvolta accade che, in seguito a una condanna, in condizioni particolarmente difficili i Servizi Sociali decidano di sottrarre i figli minori ai genitori per affidarli a famiglie idonee. E’ questo il caso di Sahou, un giovane padre marocchino con una storia famigliare molto triste, Sohu non ha mai accettato di perdere il proprio figlio e mandava lettere molto intense e commoventi, incaricava i volontari di comprare per lui regali, non sempre gli assistenti sociali che ne dovevano salvaguardare la serenità decidevano di consegnarli, ciò nonostante Sakou non ha mai smesso di scrivere, sperare e pregare.


“Genitorialità in Carcere” è un progetto dell’Associazione Fiducia e Libertà il cui intento è quello di evitare uno strappo definitivo dalle affettività provocato dalla detenzione e dalle limitazioni personali che ne comporta. Mogli, Compagne e figli vittime secondarie di un sistema che giustizialista.